Donne di Crema: il ritratto di Tamara
E’ stato affascinante ascoltare la storia di Tamara perché mi ha “portata” con sé nei suoi viaggi attorno al mondo, raccontandomi aneddoti e storie di vita vissuta in maniera profonda e attenta nei confronti dell’altro.
Si definisce “Una zingara a cui piace partire anche se ama sempre far ritorno alle sue origini.”
Donne di Crema: il ritratto di Isabella
Isabella inizia a raccontarmi la sua storia partendo dalla sua infanzia, in cui ricorda con tenerezza di esser stata una bambina molto timida e introversa.
E’ in quegli anni che, grazie ai suoi genitori, inizia a viaggiare e ha la possibilità di vedere alberghi e luoghi che la affascinano.
Donne di Crema: il ritratto di Irene
La vita di Irene è piena di svolte e ostacoli, salite e discese, ma la sua capacità è stata quella di non farsi annientare, ma al contrario di affrontare ogni battaglia e uscirne più forte di prima, traendone un insegnamento.
Una sua frase mi ha colpita molto ed è molto in linea col periodo che stiamo vivendo a causa del Covid19: “Io son adattarmi al cambiamento”.
Donne di Crema: il ritratto di Jennifer
Incontro Jennifer direttamente in piazza Duomo, nel cuore di Crema, per poi scoprire che proprio questa piazza ha un ruolo centrale nella sua vita.
La prima cosa che mi dice Jennifer, per raccontarmi la sua storia, è che ha soli venticinque anni ma se ne sente addosso cinquanta. Dopo aver sentito la sua storia, ben comprendo questa sua affermazione.
Donne di Crema: il ritratto di Eleonora
Un tiepido sabato pomeriggio di inizio ottobre è lo scenario che ci accoglie per la nostra chiacchierata, sedute rilassate nei chiostri del Centro Culturale S. Agostino.
Eleonora mi travolge subito con il suo entusiasmo, il suo bel sorriso e la sua voce potente che risuona nei chiostri.
Donne di Crema: il ritratto di Anna
Il giorno in cui decidiamo di incontrarci è un mite pomeriggio di settembre, il nostro ritrovo è al Centro Culturale Sant’Agostino. Fortunatamente riusciamo a ripararci sotto i chiostri prima che un diluvio improvviso ci sorprenda. E’ un temporale che passa in fretta e ci regala poco dopo uno spiraglio di sole e una luce meravigliosa che filtra dai chiostri e ci affascina.
Donne di Crema: il ritratto di Chiara
La storia di Chiara è molto intensa, fin dall’inizio del suo racconto capisco che sarà una di quelle storie che potranno essere utili alle tante donne che leggeranno le sue parole.
La sua storia inizia raccontandomi di una adolescenza serena e tranquilla passata tra il quartiere di Crema Nuova e il Duomo. Iscritta a Ragioneria, al terzo anno inizia a chiedersi se ha fatto la scelta giusta perché avendo una mente esplosiva e creativa, in quella scuola non sente di essere nel suo ambiente.
Donne di Crema: il ritratto di Michela
Con Michela ci incontriamo in centro e mentre sorseggiamo un caffè mi racconta di sé e del suo sogno. E’ giovanissima, al momento la più giovane partecipante del progetto, ma ha già tanto da raccontare. La sua vita è legata indissolubilmente alla musica, la sua più grande passione.
Progetto fotografico sul ritratto femminile "Donne di Crema" - Lucia
“Donne di Crema” è un progetto fotografico, basato sul ritratto, che mostra le donne di una piccola cittadina, ma che ha al suo interno tanti ottimi elementi, a livello lavorativo e personale.
Progetto fotografico sul ritratto femminile "Donne di Crema" - Cecilia
“Donne di Crema” è un progetto fotografico, basato sul ritratto, che mostra le donne di una piccola cittadina, ma che ha al suo interno tanti ottimi elementi, a livello lavorativo e personale.
Il mosso fotografico: il ritratto di Charo
Protagonista di questo ritratto è Charo. Eravamo sul set per realizzare dei ritratti e, come spesso accade, mi piace sperimentare col mosso, se il soggetto è disponibile. Ho lasciato solo la luce guida del flash da studio e impostando la fotocamera per uno scatto lento (tempo: 1/8 sec in questo caso), ho chiesto a Charo di muoversi in totale libertà, sulle note della musica diffusa in studio.
Ciò che apprezzo sempre di questa tecnica è osservare le espressioni colte tra un movimento e l'altro. In questo caso adoro la dolcezza e l'intimità date dall'espressione di Charo.
Osserva ciò che ti circonda
Un fattore importante della fotografia è prendere consapevolezza di ciò che abbiamo davanti e dell’ambiente che ci circonda.
E’ una risorsa fondamentale. Molto spesso tendiamo a non prestare attenzione ai luoghi che vediamo abitualmente, proprio perché li vediamo spesso, tendiamo a dar per scontato di conoscerli e quindi non prestiamo loro la giusta osservazione.
Presta attenzione allo sfondo
Molto spesso, quando vogliamo realizzare un ritratto, tendiamo a focalizzarci solo sul soggetto.
Per quanto questo sia fondamentale nella fotografia di ritratto, non devi dimenticarti di prestare attenzione anche allo sfondo. Purtroppo a volte capita che concentrandosi troppo sul soggetto, tendiamo a perdere di vista tutto il resto. Lo sfondo è una parte importante della fotografia.
L'ottica fissa
Spesso tendiamo a impigrirci pure per colpa dell’ottica scelta. Uno zoom ci permette di fare molto senza muoverci granché, possiamo stare ad una certa distanza dal soggetto e aumentare la focale se vogliamo restringere l’inquadratura su di esso.
Ma se lasciamo a casa lo zoom e usciamo solo con un’ottica fissa, noteremo subito la differenza.
Gioca con l’inquadratura
Il soggetto della tua immagine non deve essere necessariamente posizionato secondo la regola dei terzi o al centro della foto. Al contrario, sperimenta con l’inquadratura. Troverai in questo modo molti altri modi di interpretare l’immagine. Se provi a decentrare il soggetto, cambierai gli equilibri della foto, sarà un modo interessante di variare l’estetica. Non limitarti a seguire le regole, osa e divertiti. Magari troverai un tuo stile personale!
Come ritrarre una persona
In un ritratto è importante raccontare la persona.
Punta alla semplicità, non esagerare con elementi che possano distrarre come per esempio, un trucco troppo marcato o un abbigliamento appariscente (a meno che non sia lo stile della persona da ritrarre). Anche uno sfondo troppo pieno di elementi può distrarre dal soggetto.
Io molto spesso punto sul minimalismo più estremo: un trucco naturale o addirittura senza, una maglia nera o in tinta unita, un fondale nero o neutro e una sola fonte di luce. La persona è più a suo agio senza orpelli e su un set semplice che non la faccia distrarre.
La legge dei grandi numeri non funziona
Mentre stai scattando, non scattare a raffica senza pensare a ciò che stai facendo. In fotografia non vale la legge dei grandi numeri.
Mentre stai scattando, non scattare a raffica senza pensare a ciò che stai facendo. In fotografia non vale la legge dei grandi numeri.
Come ritrarre una persona in maniera semplice
Anche in questo ritratto di Giulia, ho puntato su un minimalismo formale: niente trucco a coprire il suo viso, un fondo nero e una maglia nera. Spesso non serve altro per realizzare un ritratto. Non complicarti la vita se non sai ancora gestire scene complesse. La semplicità è tua alleata.
Scatta molto
Soprattutto se sei all’inizio scatta molto. Ogni giorno prendi in mano la macchina fotografica e realizza una foto. È importante scattare molto perché facendo molta pratica capirai perfettamente la tecnica (e ti tornerà molto utile in seguito), potrai individuare lo stile che più ti si addice e imparerai a comunicare con la tua fotografia. Cavalca l’entusiasmo dell’inizio, produci parecchio.
Lascia che il soggetto sia spontaneo
Quando hai davanti una persona da ritrarre osserva il suo modo di muoversi e di gesticolare, sono elementi molto utili per capire come si muove in maniera spontanea. E’ sempre meglio lasciare il soggetto muoversi liberamente, anziché metterlo in posa forzatamente. In questo caso il rischio è che appaia rigido e innaturale.
Può capitare che non riusciamo a ritrarla al meglio, se la lasciamo muovere in maniera spontanea.